Cagliari, lotteria panchina

Il punto sulla ricerca dell’allenatore da parte del Cagliari, se partirà Rastelli

Cristian Bucchi, ha già giocato e allenato in Sardegna

Cristian Bucchi, ha già giocato e allenato in Sardegna

Mario Passetti direttore generale, Giovanni Rossi direttore sportivo, e il nuovo corso del Cagliari, alla quarta stagione targata Tommaso Giulini, potrebbe continuare con un nuovo allenatore. Difficile districarsi nelle nubi del bailamme che riguarda Massimo Rastelli, a giorni alterni considerabile forte e debole nell’ideale borsino. Sensazioni, risultati, conversazioni interne e non, sono ore calde in cui si decide la guida tecnica rossoblù per le stagioni a venire.




Rastelli ha un contratto in essere, un’eventuale prosecuzione del matrimonio sarebbe legata al prolungamento almeno fino al 2019, ma le sue quotazioni appaiono di nuovo in discesa. Una montagna russa che poco si sposa con un club moderno e capace di programmare, ma tant’è, e la speranza che in realtà Giulini e soci abbiano le idee chiare resta intatta.

Come sempre in questi casi, dopo avere chiuso la porta ds con l’avvicendamento tra Capozucca (parlerà venerdì alle 15 ad Asseminello) e Rossi, radio mercato impazza e i nomi prendono piede tra voci reali, endorsment di facciata e convenienza. I nomi, però, attorno alla panchina del Cagliari sono quelli che sulla piazza persistono da tempo.

Si parla da molto di Cristian Bucchi – nome rilanciato oggi da L’Unione Sarda –, che è pronto a giocarsi la semifinale dei playoff di Serie B con il Perugia. Ex attaccante del Cagliari, quindi allenatore di Pescara (assaggio di Serie A), Gubbio, Torres, Maceratese e Perugia, piace da sempre nella famiglia rossoblù, e rimane nel taccuino. Suggestioni sono anche quelle di Marco Baroni (sfiderà proprio il Perugia nei playoff, col Benevento) e Massimo Oddo (la moglie è di Cagliari, l’ex terzino del Milan piace anche al Sassuolo per il dopo-Di Francesco): tutti e due, come Bucchi, hanno allenato (anche) il Pescara, e Baroni ha lavorato con Giovanni Rossi nelle giovanili juventine, da allenatore della Primavera.

Rimangono sullo sfondo alcuni nomi navigati e di peso (anche economico) come quelli di Cesare Prandelli (che però sembra indirizzato verso il facoltoso Al Nasr) e Francesco Guidolin, un po’ “freddo” dopo le ultime esperienze e già contattato prima di sposare Rastelli, nel 2015. Non sembra in linea col profilo sul taccuino il nome di un grande ex come Edy Reja.

Fabio Frongia




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