ESCLUSIVA – Nucifora: “Squadra da completare, servono 6-7 elementi. Obiettivo? Dignità”

L'avvocato Enzo Nucifora

L’avvocato Enzo Nucifora

La Torres non perdona un’Aversa Normanna scesa in campo con una sorta di Berretti, ma per i sassaresi è stato importante ottenere l’ufficiosa qualificazione (ritorno tra sette giorni al “Vanni Sanna”) e il primo successo sul campo della stagione. Di fronte a un esigente Vincenzo Cosco e alla dirigenza rossoblù, tra cui Manolo Patalano (ufficialmente fuori dal club di via Coradduzza ma a tutti gli effetti consigliere di punta di Domenico Capitani), la Torres si è espressa bene, ha fatto valere organizzazione e maggiore esperienza, chiudendo una pratica aperta subito da Bottone.

“Loro erano una squadra giovane, noi eravamo al completo, almeno per quanto riguarda gli effettivi a nostra disposizione in questo momento”. Così Enzo Nucifora, alle prese con il calciomercato. “Abbiamo vinto 4-0, la stagione ufficiale comincia con un risultato roboante. Ottenere la qualificazione e segnare in trasferta è sempre positivo, ma adesso la squadra deve essere completata con almeno 6-7 elementi di spessore. Il presidente mi ha ribadito che provvederà a completare l’organico come è doveroso per affrontare il campionato di terza serie”.

I 6-7 giocatori sono da considerare dei titolari? “Almeno 5 sicuramente, ma non è questione di titolari o meno, bisogna completare la squadra. Disputiamo un campionato durissimo, una Serie C1 che è quasi una Serie B perché le squadre si sono ridotte. Abbiamo visto di che caratura sono le avversarie. Tutte attrezzate, coriacee, con tanta qualità e organizzazione di squadra e società. Noi ci dobbiamo attrezzare per evitare che il nostro entusiasmo si trasformi in delusione”. L’obiettivo? “Bisogna lavorare per partecipare con dignità, altro non si può pensare…”.

A impressionare, pur prendendo con le molle un match al cospetto di tanti giovani, sono stati Imparato, Lisai, Santaniello e Rubino. “Sono d’accordo, ma un campionato di questo tipo non si può fare solo con questi giocatori. Servono alternative di spessore per farci trovare pronti. Il risultato è sicuramente positivo, utile per cominciare in modo diverso da quanto fatto in passato. Tra due settimane, da Busto Arsizio, sarà un’altro discorso: Pro Patria, Como, Vicenza e Lumezzane ci diranno chi siamo. Ora è il momento di stringere sul mercato sennò rischiamo di arrivare troppo tardi”.

Domenica prossima vedremo tutte e sette le facce nuove? “Difficile dare numeri, mi auguro che 3-4 arrivino entro questa settimana, perché i giocatori arrivano e devono diventare una squadra. Abbiamo un gruppo che già da settimane lavora bene e ora deve essere arricchito per rendere la Torres competitiva”.

Fabio Frongia

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