Giulini a 360° su Almunia, Husbauer e abbonamenti. Ibarbo e Avelar, rinnovo sino al 2017

Danilo Avelar, difensore classe 1989. Ha collezionato 40 presenze in due stagioni con la maglia del Cagliari

Victor Ibarbo e Danilo Avelar nel futuro. Il Cagliari prolunga il contratto al colombiano e al brasiliano, con Tommaso Giulini che definisce “il nostro top player” l’attaccante di Calì. L’esterno di Paranavaì rinnova i voti e prolunga il proprio legame sino al 2017, cementando così un rapporto con il rossoblù che solo lo scorso gennaio sembrava prossimo alla chiusura, quando Avelar era stato di fatto ceduto al Leeds del futuro patron Massimo Cellino. Da una possibile partenza a una permanenza che semina un significato netto: la società rossoblù punta forte sul terzino sinistro ex Schalke 04, che alla sua terza stagione in Sardegna si candida ancora una volta a contendere a Nicola Murru il presidio della fascia mancina nel nuovo Cagliari targato Zdenek Zeman.

Un’iniezione di fiducia non indifferente, la quale per cause di forza maggiore è stata negata all’estremo difensore Manuel Almunia, sul palco dell’Arena Grandi Eventi nella serata di presentazione della rosa rossoblù, ma in seguito mai contrattualizzato. Non per volere

Manuel Almunia, il trasferimento al Cagliari è saltato per un’anomalia cardiaca

del tecnico boemo, né per un rallentamento legato al sovraccarico degli ambulatori del Brotzu, bensì – come annunciato in tempi non sospetti – per un’anomalia cardiaca che ha di fatto reso impossibile il tesseramento dello spagnolo. La conferma arriva direttamente dal patron rossoblù Tommaso Giulini, che dalle colonne di Tuttosport si dichiara profondamente dispiaciuto per l’epilogo della vicenda: “Almunia ha un problema al cuore. Gli è stata riscontrata una “cardiomiopatia ipertrofica apicale”, evidenziatasi nelle prime visite a Cagliari e certificata a Padova, dove il giocatore ha fatto una risonanza magnetica cardiaca. Un’alterazione - spiega il presidente - che può essere pericolosa e, senza le cautele del caso, potrebbe causare morte improvvisa“.

Il numero uno della società non nasconde inoltre un pizzico di delusione per i magri numeri sortiti sin qui dalla campagna abbonamenti (appena 2900 tessere sottoscritte, dichiara) e per questo – cercando di venire incontro alle esigenze e alle tasche dei tifosi – ha deciso di accordare la rateizzazione del pagamento dall’abbonamento: “Chissà che non sia una molla a sottoscriverlo, in un momento di crisi, sentito maggiormente in Sardegna“. Spazio anche alle ambizioni (“Voglio sei punti contro l’Inter“) e alle ultime battute sul calciomercato. Come ampiamente anticipato nei giorni scorsi, in uscita si cerca una sistemazione per il solo Cabrera, mentre l’ultima cartuccia da sparare resta quella legata al possibile arrivo del mediano ceco Josef Husbauer, stella dello Sparta Praga con il quale la società sta da tempo trattando e per il quale Giulini si dice possibilista su un accordo entro il 1° settembre. “Per il resto – precisa il patron – porta chiusa, anche a doppia mandata. Non bastano 14 volti nuovi? Tutti gli altri sono pure invenzioni, tanto per movimentare, oppure giocatori che si propongono, con il fine ultimo di riuscire a strappare un contratto, magari negli ultimi giorni“. Ma chissà se, tra coloro che stanno inviando candidature spontanee e curriculum vitae, non si nasconda anche la proverbiale ciliegina sulla torta di un mercato che ha sin qui rivoluzionato profondamente la rosa del Cagliari.

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